Nando Bonini al computer. <<Dio mi ha preso attraverso la sofferenza>>, racconta. <<Ero nell’abisso e, in cerca di conforto, ho guardato in alto, e Lui mi ha aiutato. Ricordo che mi sono trovato da solo nel mio giardino, in ginocchio sotto la pioggia. Piangevo e pregavo. Non recitavo preghiere che non ricordavo o non sapevo. Non dicevo formule. La mia era una richiesta di aiuto spontanea, le parole erano quelle della disperazione. E venivano dal profondo del mio animo |